lunedì, ottobre 30, 2006

NON VOGLIO MICA LA LUNA

Vorrei due ali d'aliante
per volare sempre più distante
E una baracca sul fiume
per pulirmi in pace le mie piume
Un grande letto
sai di quelli che non si usan più
Un giradischi rotto
che funzioni peò

quando sono giù un pò .....
Non voglio mica la luna
chiedo soltanto un momento
per riscaldarmi la pelle
guardare le stelle e
avere più tempo
più tempo per me....

giovedì, ottobre 26, 2006

BUONE NOTIZIE


Oggi buone notizie!! Sabato mattina libero e venerdì SI FESTEGGIA!!!!
:-):-):-):-):-):-):-):-):-):-):-):-)
Non è che mi dispiaccia lavorare di sabato mattina ma ogni tanto è utile avere quella mezza giornata in più ... In più oggi c'è il sole e tutto mi sembra più bello e meno complicato...

mercoledì, ottobre 25, 2006

TEARS IN HEAVEN


Would you know my name
if I saw you in heaven?
Would you feel the same
if I saw you in heaven?
I must be strong and carry on.
'Cause I know
I don't belong here in heaven.
Would you hold my hand
if I saw you in heaven?
Would you help me stand
if I saw you in heaven?
I'll find my way through night and day.
'Cause I know
I just can't stay here in heaven.
Time can bring you down,
time can bend your knees.
Time can break your heart,
have you begging please.
Begging please...
Beyond the door there's peace I'm sure.
And I know there'll be no more tears in heaven.
Would you know my name
if I saw you in heaven?
Would you feel the same
I don't belong here in heaven.
if I saw you in heaven?
I must be strong and carry on.
'Cause I know
I don't belong here in heaven.

martedì, ottobre 24, 2006

Introspezione!



Oggi ho bisogno di fare ordine nel caos..Mi sento veramente stupida nel farmi questi discorsetti da psicologa da quattro soldi ma un foglio bianco è sempre stato l'unico modo di razionalizzare le idee dando loro la giusta importanza.... L'unico punto fermo da cui posso partire è la convinzione che sto recuperando una parte di me.
Trasferendomi, ho abbracciato la vita che mi hanno offerto e l'ho fatta mia ma adesso mi rendo conto che, forse, l'ho fatto con leggerezza prendendo in blocco quello che mi piaceva e quello che non mi piaceva.... Purtroppo di queste cose ci si accorge quando si ha modo di fare dei confronti e quando si è pronti a prendere atto delle conclusioni. Ora la domanda è: come si può rimediare senza diventare un elefante in cristalleria?
Ok prendersi degli spazi, ok ascoltarsi di più ma bisogna anche ragionare in termini di coppia altrimenti c'è veramente qualcosa che non va... Non posso e non voglio non tenere in considerazione le conseguenze delle mie azioni per cui devo rimettere a posto dentro di me le tesserine di questo benedetto puzzle che mi sta facendo impazzire ormai da diversi mesi... Forse il problema principale è il dialogo; non bisogna tacere ma bisogna anche un pò filtrare le idee attraverso un momento di riflessione ed io non sono mai stata capace di farlo... Di contro ho paura del muro che potrei trovarmi di fronte... Ho paura di sentirmi dire: ma perchè devi essere sempre così cervellotica? perchè devi inventare dei problemi che non esistono e stare male? Andiamo avanti così che va tanto bene!! E a questo punto ti trovi di fronte al bivio: parla ora (e rischia di perdere la persona che ami) o taci per sempre... E per ora taccio, medito e scrivo....

lunedì, ottobre 23, 2006

Se..


Se l’ argento di questa luce
Potesse durare per sempre
Asciugherei le lacrime
E griderei il tuo nome
Guidata dal bagliore
Potrei trovarmi allora
In altri luoghi, in altri tempi
Già visti in sogno
E la pioggia sarebbe asciutta
E il vento sarebbe caldo
E il dolore sarebbe dolce
E io sarei felice

mercoledì, ottobre 18, 2006

....

Tienimi con te
in una foto dove vuoi
nelle tasche dei tuoi jeans
nell'aria dei respiri tuoi
in fondo agli occhi, la notte
di giorno sempre un po' in mente
io vorrei essere per teuna presenza vigile.
Con te verrei dovunque vai
sotto la doccia se mi vuoi
come un anello al dito che
ormai fa parte un po' di te
sotto le unghie dipinte
dietro le rughe della fronte.
io vorrei essere con te
steso in un prato, su di te
non sono mica matto
è questo il fatto
il fatto è che mi devi dare un posto
un qualunque posto
un qualunque posto fuori o dentro di te.
Se vuoi sarò li
quando ti senti un po' cosi
e quando ti addormenterai
chiudendo gli occhi mi vedrai
piano piano poi
sotto la pelle ti sarei
c'è tanto posto dentro te
e basta un angolo per me
che vorrei esserti ogni giorno
nella piega che hai nel collo
tra i capelli come un nodo
o piantato come un chiodo
alle pareti del cuore
con un martello indolore(alle pareti del cuore).
E sentirai dentro di te
quanto appetito avrai di me
non sono mica matto(è questo il fatto).
Il fatto è che mi devi dare un posto
un qualunque posto.
Se vuoi starò li
in una tasca dei tuoi jeans
e quando l'ora guarderai
tra le lancette mi vedrai.
Poi quando sarò
nel posto tuo più intimo
farò più dolce che si può
e un po' per sempre resterò
sulle tue labbra socchiuse
nelle tue idee un po' confuse.
lo vorrei essere per te
quasi invisibile perché
un poco mi nascondo(in questo mondo)
ma in fondo sto chiedendo solo un posto
e lo voglio adesso... si
un qualunque posto
fuori o dentro di te

martedì, ottobre 17, 2006

In cucina un'estate la radio cantava..


Porque no supiste entender a mi corazón
Lo que había en el?
Porque no tuviste el valor
De ver quién soy?
Porque no escuchas lo que
Está tan cerca de ti
Sólo el ruido de afuera
Y yo, que estoy a un lado
Desaparezco para ti?
No voy a llorar y deci
Que no merezco esto porque
Es probable que lo merezco
Pero no lo quiero, por eso
Me voy, que lástima pero adiós
Me despido de ti y
Me voy, que lástima pero adiós
Me despido de ti
Porque sé, que me espera algo mejor
Alguien que sepa darme amor
De ese que endulza la sal
Y hace que, salga el sol
Yo que pensé, nunca me iría de ti
Que es amor del bueno, de toda la vida
Pero hoy entendí, que no hay
Suficiente para los dos
Testo triste e musica dolcemente struggente però, ascoltandola, non posso fare a meno di sorridere perchè mi riporta a 20 giorni di relax, a una cucina piena di sole (e dell'odore della caponata della mamy), ad una colazione allegramente affollata... Non so se è masochismo ma in certi momenti ho proprio bisogno di riprendere contatto con quella dimensione così felice perchè mi scalda il cuore e quel calduccio riesco a portarmelo dietro per un pò... Sono legata a tutto questo più di quanto mi piaccia ammettere... MANNAGGIA!!!

lunedì, ottobre 16, 2006

Ricordi..


Butterò questo mio enorme cuore tra le stelle un giorno
giuro che lo farò
e oltre l'azzurro della tenda
nell'azzurro io volerò
quando la donna cannone
d'oro e d'argento diventerà
senza passare per la stazione
l'ultimo treno prenderà
in faccia ai malignie ai superbi
il mio nome scintillerà
dalle porte della notte il giorno si bloccherà
un applauso del pubblico pagante lo sottolineerà
dalla bocca del cannone una canzone esploderà
e con le mani amore
per le mani ti prenderò
e senza dire parole
nel mio cuore ti porterò
e non avrò paura
se non sarò bella
come dici tu
e voleremo in cielo in carne ed ossa
non torneremo più
e senza fame e senza sete
e senza ali e senza rete
voleremo via
così la donna cannone
quell'enorme mistero volò
tutta sola verso un cielo nero nero s'incamminò
tutti chiusero gli occhi
l'attimo esatto in cui sparì
altri giurarono spergiurarono
che non erano mai stati li
e con le mani amore
per le mani ti prenderò
e senza dire parole
nel mio cuore ti porterò
e non avrò paura
se non sarò bella come vuoi tu
e voleremo in cielo in carne ed ossa
non torneremo più
e senza fame e senza sete
e senza ali e senza rete
voleremo via

giovedì, ottobre 12, 2006

Oggi va così...

Cosa vuol dire essere amici? Cioè, a parte il sentire che una persona ti è affine in un modo che non riesci a spiegare e che la sua sola presenza è per te un pezzetto di felicità, come si mette in pratica l'amicizia?
Come faccio a sapere che un amico è giù, che ha dei problemi, che ha bisogno di me anche quando non me lo dice? Come faccio a stargli vicino se mi racconta i suoi problemi ma magari non per intero? Come lo aiuto se mi bloccano mille paure, mille stupidi pudori? Nel mio girovagare scopro pezzetti di vita che fino a quel momento sono rimasti ben celati, pensieri nascosti, bisogni taciuti e mi domando: dov'ero io mentre tutto questo accadeva? Oppure magari c'ero ma non ho detto quello che avrei dovuto, non ho fatto quello che avrei potuto... E mi assale un senso di rabbiosa impotenza perchè non so davvero come piegare questa rigida corazza che ho e che mi fa stare sempre un passo indietro agli altri... Eppure davanti a questo faglio bianco sembra tutto così semplice.... Il difficile è lasciar andare lo scudo e sostenere senza difese lo sguardo diretto di un amico che vuole veramente guardarti dentro...

martedì, ottobre 10, 2006

A passi lenti


Si quieres un poco de mi
Me deberias esperar
Y caminar a paso lento
Muy lento
Y poco a poco olvidar
El tiempo y su velocidad
Frenar el ritmo, ir muy lento
Mas lento
Se delicado y espera
Dame tiempo para darte
Todo lo que tengo
Se delicado y espera
Dame tiempo para darte
Todo lo que tengo
Si quieres un poco de mi
Dame paciencia y veras
Sera mejor que andar corriendo
Levanta el vuelo
Y poco a poco olvidar
El tiempo y su velocidad
Frenar el ritmo, ir muy lento
Cada vez mas lento
Se delicado y espera
Dame tiempo para darte
Todo lo que tengo
Se delicado y espera
Dame tiempo para darte
Todo lo que tengo
Si me hablas de amor
Si suavizas mi vida
No estare mas tiempo
Sin saber que siento
Se delicado y espera
Dame tiempo para darte
Todo lo que tengo
Se delicado y espera
Dame tiempo para darte
Todo lo que tengo

giovedì, ottobre 05, 2006

Come Pollyanna


Che stanchezza!! Non è possibile.... l'estate è appena finita e già sento il bisogno di un'altra vacanza (che ovviamente non posso permettermi) e già scruto il calendario alla ricerca del primo ponticello... Purtroppo questo mio essere diesel mi porta a ingranare con fatica nelle situazioni nuove, forse anche x colpa della mia insicurezza cronica, per cui sono ancora in pieno periodo di rodaggio anche se, UDITE UDITE, il mio periodo di prova è finito e sono stata ASSUNTA A TEMPO INDETERMINATO!!!!
Per fortuna il tempo schifoso di ieri è stato sostituito da un bel sole così posso guardare fuori dalla finestra e tirarmi un pò su... Certo se penso alla settimana di lavoro che mi aspetta vorrei che mi si aprisse un varco sotto i piedi per poter sprofondare ma non sono forse le difficoltà che temprano il carattere e ci rendono più forti? Per cui M l'insonnia, la gastrite, le preoccupazioni e le paure e W il week end, le cenette e le uscite con gli amici, i leccotti del gatto, la posta inattesa, i regali, il cioccolato, un buon libro, i pensieri profondi, la musica, la pallavolo, il sorriso di uno sconosciuto, la famiglia, un bel film, i fiori.... E potrei continuare in questo gioco del bicchiere mezzo pieno... il gioco della felicità di Pollyanna... Mi sento già un pò meno stanca..

martedì, ottobre 03, 2006

Il sentiero della vita


Divisa come sono tra razionalità e istinto
faccio fatica a non inciampare
lungo il sentiero della vita.
Prima o poi arriva sempre
Il tempo di scegliere
tra ciò che vogliamo e ciò che è giusto
ma come resistere all’ipnotico brillio
di qualche sassolino di felicità
senza chinarsi per prenderlo?
Sono piccole scelte, piccoli bivi…
eppure è un lavoro costante
ricordare a sé stessi di restare sulla strada maestra,
grande e confortevole guida, senza farsi tentare dalla frescura
di un sentiero ombreggiato o dal profumo dei prati in fiore…
Servirà questa fatica?
Potrò dire un giorno di essere migliore?
Intanto posso solo andare avanti, un passo dopo l’altro,
finchè dura il cammino