come foglie
E mi son voltata
e non ti ho visto più...
Le braccia lungo i fianchi
e gli occhi altrove.
Persi nello scorrere
di questo fiume
che chiamiamo vita
siamo come foglie
trascinate dall'impeto
di un'onda,
separate dalla volontà
di un soffio di vento,
piegate da uno scroscio di pioggia...
Precaria esistenza la nostra,
fatta di certezze che durano
il tempo di un respiro,
di volti sfocati, di fuochi di paglia,
di ricordi dolcissimi o salati o amari,
destinati tutti a perdere sapore,
chiusi per sempre in un cassetto della memoria.
Siamo superficiali
ed egoisti
e distratti
eppure sempre cerchiamo
il calore di un altro fuoco
il sapore di altri ricordi
fino alla prossima onda
fino alla prossima pioggia
fino al prossimo soffio di vento
convinti che l'oggi duri per sempre.
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