Un pugno allo stomaco
Non so se è stata la riflessione di ieri sui sogni o la cena non proprio leggera ma stanotte ho fatto un incubo... Federico andava via con un'altra; ho chiara questa immagine di lui che mi guarda come si guarda un'estranea e fa i bagagli mentre in me qualcosa si sbriciola...Ogni certezza, ogni punto di riferimento... un vago senso di nausea mi assale. Cerco di concentrarmi sugli aspetti pratici: dove vivrò? Dovrò comprare una macchina ed imparare a muovermi da sola, e il gatto a chi rimarra? Mentre il panico prende il posto di ogni ragionamento una vocina mi grida che non è possibile, che non me lo merito, che il Federico che mi sta davanti non è quello che conosco...
Effetivamente il mio inconscio mi ha messa davanti ad una possibilità che non ho mai nemmeno preso in considerazione seriamente e sono rimasta spiazzata.. Da stamattina mi sto ripetendo che era solo un sogno ma il senso di disagio rimane e mi chiedo se questo non sia un campanello d'allarme per dirmi che non devo mai dare le cose e le persone troppo per scontate...
Boh, fatto sta che non mi sono ancora ripresa del tutto... Proprio un bel pugno allo stomaco!!!