lunedì, maggio 15, 2006

FELICITA' O PIACERE?

Strano come basti una frase su un libro per accendere la luce nel buio che alle volte regna nella mia testa.... Un caro amico dice che non sei tu a scegliere i libri ma sono loro a scegliere te perchè in quel momento hai bisogno di leggere qualcosa che è scritto sulle loro pagine.... A me è successo ieri.... In questo periodo di stress è stanchezza, dove mi sembra che tutti vivano una vita al di fuori dalla mia, dove mi sento sola e un pò triste, dove non posso fare a meno di tirare alcune somme e fare considerazioni mi sono accorta che sto misurando tutto col metro del piacere e non con quello della felicità.... Il lavoro che mi aspetta per esempio mi toglierà sicuramente qualche piacere ( come quello di avere il sabato mattina libero) ma sono sicura che nel contempo sarò più felice perchè la giornata sarà meno monotona, perchè completerò la mia istruzione professionale e perchè conoscerò tanta gente nuova...... Bisogna rovesciare il punto di vista..
"OGNI GIORNO CI TROVIAMO AD AFFRONTARE VARIE SITUAZIONI CHE IMPONGONO UNA SCELTA E, NONOSTANTE GLI SFORZI, SPESSO NON PRENDIAMO LA RISOLUZIONE CHE SAPPIAMO ESSERE BUONA PER NOI. QUESTO ACCADE IN PARTE PERCHE' LA SCELTA GIUSTA E' SOVENTE LA PIU' DIFFICILE E CI COSTRINGE A SACRIFICARE IN CERTO GRADO IL NOSTRO PIACERE"

1 Comments:

At 5/15/2006 4:09 PM, Blogger the circles's man said...

il problema è sempre riuscire a focalizzare il piacere e la felicità, e sapere distinguere bene l'uno dall'altra.
e poi sapere se si preferisce soffrire un poco di più ora, per la felicità futura, o accontentarsi del piacere effimero che alcune situazioni possono darti....
bello e semplice a parole, no!? ma nella realtà.....

 

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